La Station 936 incontra…Emilio Finazzi

thumbnail_londra 2009 008

Presentati Emilio
Ciao a tutti, mi chiamo Emilio Finazzi, vado x i 40 anni quest’anno, sono bergamasco e tifoso della Dea, musica, calcio inglese e montagna sono i miei principali hobbies.

Come è nata la tua passione x il West Ham United?
Il West Ham è una delle squadre che ho seguito di più in Inghilterra negli ultimi 25 anni, un po’ per via del logo che mi è sempre piaciuto, un po’ perché ho sempre visto delle analogie con l’Atalanta, dalle gloriose academies che hanno sfornato fior di campioni, al fatto che non siano “top teams”, dal seguito appassionato dei propri tifosi (nonostante la vicinanza fisica di squadre più blasonate in quanto a palmares) al fatto che rappresentino una porzione di territorio in cui ci si identifica completamente.

Che cosa rappresenta il Club per te?
Per club faccio riferimento solo al supporto dei tifosi, facendone parte localmente in Italia, e ciò che avviene oltre manica, naturalmente, mi piace e affascina allo stesso tempo. Per quanto riguarda il management invece, non mi piace affatto la strada che ha intrapreso la maggioranza dei clubs, ovvero di avere proprietà straniere che vedono il calcio solo come un business su cui lucrare e farsi pubblicità (la dirigenza hammers è inglese vero, ma, calcisticamente parlando, appaiono come 2 inetti, vagonate di pounds gettate e la scellerata scelta del nuovo stadio).
thumbnail_20170225_161435Che cosa vuol dire essere un Hammers?
Premetto, io non sono un TIFOSO hammers, sono un simpatizzante; non riesco a tifare una squadra in Inghilterra, mi piace l’atmosfera che respiro ogni volta che mi reco in uno stadio del Regno Unito, indipendentemente da chi giochi, essere tifoso dal mio punto di vista è un’altra cosa rispetto a ciò che provo io.

Upton Park…che dire?
Che dire? Era uno degli stadi inglesi che più mi piacevano (alla pari del Villa Park e del Craven Cottage), con quella facciata a mò di castello, stadio caldo, rumoroso, comodo in quanto a Londra (20 anni fa non c’erano tutti questi voli per le altre città), ci sono stato 4 volte, 3 da tifoso di “casa”, una away per sperimentare l’atmosfera dal settore ospiti, m’era piaciuto ancor di piu!

Raccontaci il tuo ricordo piu’ bello legato al W.H.U.
Mmm, bella domanda questa, di primo acchito me ne vengono in mente 3:  immagino il goal su punizione (che strano,,) di Payet all’Old Trafford nella semifinale di F.A. Cup di un paio d’anni fa, eravamo dalla parte opposta al settore ospiti e lo vedemmo esplodere… ahimè finì 1 – 1 ed il replay in casa non andò bene. In secondo luogo, durante una delle prime visite ad Upton park, l’arrivo dei tifosi del Chelskea allo stadio, scortati dalla polizia, per me che vengo da Bergamo e qualche trasferta in Italia l’ho fatta, mi sembrava impossibile vedere tifosi di squadre opposte sfilare uno di fianco all’altro separati solo da un centinaio di poliziotti, sfottendosi , ma senza venire alle mani, questa cosa mi rimase impressa nella mente.

Per finire, durante la mia ultima volta ad Upton Park, capodanno di 2-3 anni fa, goal di Andy Carroll al Liverpool con tanto di scivolata/esultanza sotto la curva, ero li a non più di 5 metri da lui, bellissimo..

thumbnail_craven cottage

Sei stato in tanti posti in Gran Bretagna, la tua passione per il football inglese ti ha portato in tanti posti, raccontaci un po’ ?
Mi ricordo ancora la prima volta: 30 Dicembre 2000, ad Highbury : Arsenal – Sunderland 2 – 2, da li nacque il tutto… Ora, a dire il vero, appena ho l’occasione scappo nel Regno Unito a vedere qualche partita, in media ci riesco 3-4 volte l’anno sempre per il week end solitamente, ho un gruppo di amici con cui vado, è capitato che fossimo in 6-7 come solo un paio, abbiamo visto stadi da Bournemouth fino a Newcastle, passando (ovviamente) x Londra, Manchester, Leeds, Liverpool, Birmingham, Stoke on Trent, Edimburgo, Glasgow, Belfast, Dublino, di sicuro me ne sto dimenticando qualcuna..

Cosa pensi delle altre tifoserie inglesi?
Io amo il loro modo di vivere tutto ciò che riguarda la partita, amo la maggior parte dei cori sulle note di qualche jingle attuale o del passato, amo stare al pub prima e dopo i match, amo il merchandising estremo che le squadre (a qualsiasi livello) hanno, a livello canoro li ritengo “inferiori” a noi, hanno un modo di tifare differente dal nostro, mi piace.
thumbnail_20161022_172429
Il Football che cosa vuol dire per te?
Vuol dire tanto, sono abbonato alla Dea da 24 anni ormai, il calcio è sempre stato una valvola di sfogo, per questo mi piace andare all’estero a seguire altre partite (sono stato pure in Olanda, Belgio, Serbia, Spagna, Portogallo) perché abbino il calcio allo stare fra amici divertendosi e bevendo, what else?

Un po’ di tempo fa hai conosciuto la Station 936, che cosa ne pensi?
Eh già, un bel po’ di tempo fa ormai, è brutto diventar vecchi ragazzi… Cosa Vi devo dire? Di carattere sono schivo, solo quando capisco chi ho davanti mi apro o chiudo del tutto, con Gian & gli altri manigoldi di Robilante (Sax, Taquilla, Sir Barra & C) ho scoperto brava gente che aveva la mia stessa passione, è un’amicizia che proseguirà senza dubbio nel tempo; grazie a loro ho conosciuto ragazzi infettati dal British football ( mi vengono in mente Nick, Pietro, Stefano il doriano, Zebro, Ciop, altri bergamaschi, il grande Body e me ne sto dimenticando altri) con cui ogni tanto ci si sente o ci si vede in Inghilterra, quindi che altro aggiungere? Lunga vita alla station 936.

20160409_132005

Hai partecipato a diversi Raduni Station, una cosa che ti piace ricordare?
Sicuramente il primo tenutosi a Milano! Come dicevo sono schivo di mio, quando ci fu quel raduno io ed il mio amico Paolo ( idolo ) non sapevamo se andare o meno, a noi piace fare le cose senza reclamizzarle, x fortuna decidemmo di andare, da li nacquero molte amicizie che proseguono tutt’ora.Sono stato anche al 2° raduno di Robilante ed al 1 ° di Vicenza, mi sono sempre divertito, semi ubriacato ed ho passato bei momenti con i vari ragazzi da tutta Italia.

Cosa Pensi dello Stadio Olimpico?
Per dirla alla Fantozzi Rag. Ugo: “ Per me, lo stadio olimpico, è una cagata pazzesca!!”Scherzo, ma non troppo, live l’ho visto solo dall’esterno, ad ottobre x il mio 40esimo ci andrò per la 1 volta, a dire il vero solo perché si giocherà contro gli Spurs, non ho tutta questa voglia di vederlo dal vivo, già dalla TV non appare uno stadio adatto per il calcio, vorrei ricordarmi ancora l’atmosfera di Upton Park e so che ne rimarrò deluso a priori.

Un nome x il futuro del West Ham United
Mi auguro che il club ripristini un po’ dell’identità territoriale che lo caratterizzava, pensiero strano se si pensa che hanno cambiato stadio e zona, ma la passione di noi malati di calcio finora è sempre andata oltre, spero che ciò continui pur essendo sempre più arduo.

thumbnail_DSC_1588

Aggiungi se vuoi un tuo pensiero finale
Continuate così Station 936, il West ham ha sempre avuto (per svariati motivi, alcuni nobili,  altri meno) un ottimo seguito in Italia, confido ci sia un altro raduno in maniera tale da poter salutare diversi di voi! Up the pints!

 

Grazie Emilio per questa bella chiacchierata, non posso che ammirare la tua grande passione per il mondo inglese e il suo football in generale, grazie per far parte della
famiglia Station 936.

Questa voce è stata pubblicata in Interviste. Contrassegna il permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Per sicurezza completa questa operazione aritmetica: *