Arsenal: una striscia negativa da record, in attesa del nuovo manager

Il derby tra West Ham e Arsenal è il posticipo che chiuderà la quindicesima giornata di Premier League. Una partita che arriva in un momento pessimo per entrambe le formazioni, con i Gunners che hanno già esonerato Unai Emeri, mentre Manuel Pellegrini potrebbe giocarsi la permanenza in claret & blue proprio nella sfida di lunedi. Le due squadre sono divise da 3 punti: Arsenal 19, West Ham 16.

L’Arsenal sta attraversando uno dei periodi peggiori della propria storia, con un digiuno di vittorie in Premier iniziato il 6 ottobre quando i Gunners sconfissero il Bournemouth all’Emirates Stadium. Da quel momento sono arrivate 3 sconfitte e 4 pareggi, mentre sono 9 le partite senza vittoria in tutte le competizioni. Numeri disastrosi per un club col prestigio e l’ambizione dei Gunners che hanno inevitabilmente portato al cambio di guida tecnica. A guidare la squadra nel match contro il West Ham una bandiera dell’Arsenal che ha vestito per una stagione la maglia degli Hammers: Fredrik Ljungberg. L’ex centrocampista della nazionale svedese dovrebbe essere solo di passaggio in attesa della scelta del nuovo manager. Ljungberg nelle prime due partite ha collezionato un pareggio contro il Norwich e una sconfitta interna contro il Brighton, non operando grandi cambiamenti nella formazione iniziale, ma cercando, senza fortuna, di trovare un minimo di compattezza e di equilibrio in più rispetto alla precedente gestione. L’assetto difensivo continua a essere un problema, mentre in attacco la speranza è che le stelle Ozil, Lacazette e Aubameyang giochino secondo le loro capacità, cosa che in questa prima parte di campionato, soprattutto per il tedesco, è capitata raramente.

Questa voce è stata pubblicata in I nostri Avversari e contrassegnata con , , , , . Contrassegna il permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Per sicurezza completa questa operazione aritmetica: *