Corsa e tanto sacrifico: il Newcastle di Steve Bruce

Domenica 15 agosto, al St James’ Park di Newcastle, prenderà il via la nuova stagione di Premier League del West Ham. Un avversario che diventa particolarmente scorbutico nel proprio stadio, tra i più caldi d’Inghilterra, con gli spalti che torneranno a popolarsi dopo le restrizioni dovute alla pandemia mondiale.

LA SQUADRA

I Magpies, hanno chiuso il campionato scorso con un più che dignitoso dodicesimo posto, non rischiando mai particolarmente di finire nella zona calda della classifica. Al timone del Newcastle, per il terzo anno consecutivo, è rimasto Steve Bruce, uno degli ultimi allenatori della Premier a prediligere un gioco “old style” fatto di corsa, tanto agonismo, concretezza, lanci lunghi e palloni buttati in tribuna senza troppi complimenti. Il tecnico, mai troppo amato da quelle parti, punta sul 3-5-2, anche se in qualche occasione, nella stagione passata, ha sperimentato un 4-3-1-2 a rombo con Almiron ad agire da trequartista alle spalle di Joelinton e Saint-Maximin o Wilson. Il giocatore paraguaiano, è probabilmente l’elemento più dotato tecnicamente, insieme a Willock, a disposizione di Bruce in mezzo al campo, dove agiscono tanti giocatori che fanno della quantità il loro miglior pregio. La difesa si regge su Federico Fernandez, l’ex Napoli e Swansea, arrivato su richiesta di Rafa Benitez, è al quarto anno in maglia Magpies. Attorno a lui ruotano, nel reparto solitamente schierato a 3, i vari Clark, Krafth, Schar e Lascelles, con Murphy e Ritchie a spingere sulle corsie. In avanti, spazio all’imprevedibilità di Saint-Maximin, difficilmente lasciato fuori da Bruce in condizioni normali, in grado di svariare su tutto al fronte offensivo, con Joelinton, Wilson e Gayle ad alternarsi a seconda delle esigenze.

IL MERCATO

Il mercato non ha regalato grandi gioie ai tifosi del Newcastle, che sostanzialmente è rimasto lo stesso, con l’aggiunta, stavolta a titolo definitivo, di Willock, prelevato dall’Arsenal per una cifra vicina ai 25 milioni di euro. Sul fronte uscite, da segnalare, senza troppi rimpianti, l’addio di Andy Carroll, vera e propria scommessa della passata stagione, rivelatasi fallimentare, o quasi.

La probabile formazione: Woodman, Fernandez, Lascelles, Clark, Murphy, S.Longstaff, Hayden, Almiron, Saint-Maximin, Joelinton, Wilson

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